Lettera ai sindaci

16 Settembre 2008

gramsci21.jpg
Terra Gramsci

Pubblichiamo volentieri la lettera con cui gli amici di Terra Gramsci comunicano la nascita della loro associazione (Red). Terra Gramsci è nata il 3 gennaio 2008 allo scopo fine di mantenere viva la memoria e la presenza di Antonio Gramsci in Sardegna, in particolare nel Centro dell’Isola, in contrappunto con la conoscenza e la diffusione del suo pensiero in tutto il “mondo grande, terribile, complicato”. Il percorso di Terra Gramsci – Rete Itinerante per un Nuovo Senso Comune – va dalla Sardegna al mondo, dal mondo alla Sardegna. Il “nostro Gramsci” è un grande intellettuale cosmopolita internazionalista, e insieme un uomo ricco di sentimenti elementari: uno che viveva la sua terra – pietre piante animali culture tradizioni – quale fonte permanente di passione per il senso comune della sua gente, che egli si sforzava di educare a una coscienza più aperta e più matura, capace di passare senza soluzione di continuità dalla Sardegna all’Italia all’Europa al Mondo. Terra Gramsci è stata fondata dai Sindaci di Ales, Austis, Gavoi, Ghilarza, Orgosolo, Santulussurgiu, e dal Presidente della International Gramsci Society-Italia. Hanno aderito i Sindaci di Ossi, Sorgono, San Vero Milis, Tonara. Terra Gramsci si propone come organismo di coordinamento e centro di irradiazione a partire dal Centro Sardegna, e da lì verso tutta l’Isola, in un orizzonte nazionale-internazionale. Oltre alla Igs-Italia, che ha sede a Roma, Terra Gramsci ha accettato l’adesione di Organismi con sede a Barcellona, Niteroi/Rio e Caracas. Presidenti Onorari dell’Associazione sono Eric Hobsbawm e Maria Lai. Presidente è Giorgio Baratta, segretario generale Francesco Carta. Nodi principali della Rete sono i Comuni di Gavoi e Austis. Di Terra Gramsci e di alcune sue iniziative si è già parlato più volte a livello di comunicazioni e di stampa. E’ giunto il momento di precisare e diffondere pubblicamente la sostanza del progetto; e soprattutto di promuovere l’allargamento della Rete, a partire dai Sindaci e dai Comuni di tutta la Sardegna. Possono far parte dell’Associazione sia persone singole che personalità giuridiche. Riteniamo che la modalità più appropriata per ricordare in Sardegna la figura di Gramsci sia stimolare le nuove generazioni a rivivere e far proprio il suo impegno nel promuovere l’autonomia dell’Isola in tutte le sue diramazioni, non quale argine ma quale frontiera, da valicare permanentemente nella direzione del vasto mondo. In questa direzione Terra Gramsci ritiene che un’azione congiunta, un movimento di Sindaci e di Comuni sia non l’unica ma una importante forma di aggregazione, incisiva e consona alle sue finalità, in una prospettiva di democrazia partecipata.

Scrivi un commento


Ciascun commento potrà avere una lunghezza massima di 1500 battute.
Non sono ammessi commenti consecutivi.


caratteri disponibili

----------------------------------------------------------------------------------------
ALTRI ARTICOLI