Commenti a: Amministrare Cagliari https://www.manifestosardo.org/amministrare-cagliari/ Politica e cultura in Sardegna Mon, 27 Dec 2010 20:34:31 +0000 hourly 1 Di: Nicola Imbimbo https://www.manifestosardo.org/amministrare-cagliari/comment-page-1/#comment-3826 Mon, 27 Dec 2010 19:10:38 +0000 http://www.manifestosardo.org/?p=6196#comment-3826 Cari Gianni e Marco, dico un paradosso? Siete entrambi ottimisti! Credete davvero che per vincere a Cagliari, tenacemente e ininterrotamente dominata nelle elezioni comunali da un elettorato super moderato, sia nella cosiddetta prima repubblica, e ancor più dall’avvento dell’elezione diretta del sindaco, credete davvero che basti la designazione del candidato attraverso le”primarie” o almeno da uno schieramento quanto più vasto possibile come auspica Marco, o un giovane (ne conosco qualcuno ma , ahime!) che se anche Gianni non nomina non avra’ neanche la notorieta’ che è indispensabile nel tipo di elezioni che ci ritroviamo?
Avrei anche io grande desiderio di vedere in lizza nomi nuovi e validi, o partiti vagamente di centro sinistra aperti all’ascolto della parte di società che riesce ancora a esprimere valori di “sinistra”…Conosco A. Cabras. Sulle sue caratteristiche di uomo e di politico si possono esprimere pareri diversi ma almeno si basano su una sua lunga e nota pratica politica. Non essendo in grado di condizionare le scelte del PD,né vedendo chi è in grado di farlo credibilmente, farei una battaglia sui contenuti programmatici non perchè attraggano elettori (sono altre le cose che attirano voti!) ma per vincolare il candidato (e lo schieramento che lo esprime) impegni di qualche serietà programmatica.

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Di: Marco Ligas https://www.manifestosardo.org/amministrare-cagliari/comment-page-1/#comment-3817 Sun, 19 Dec 2010 18:33:46 +0000 http://www.manifestosardo.org/?p=6196#comment-3817 Caro Gianni, sai che sei una delle poche persone che colgono, in quel che scrivo, dell’ottimismo? Ciò naturalmente mi incoraggia perché spesso vedo con preoccupazione il futuro del nostro paese.
Comunque, relativamente alla scelta del candidato sindaco di Cagliari, anch’io ritengo che non ci siano segnali di apertura da parte del Pd e delle altre formazioni del centro sinistra. Tuttavia rimango del parere che qualsiasi candidato, per essere eletto, dovrà, per forza di cose, essere designato da uno schieramento ampio di forze politiche e sociali, dovrà parlare di programmi, confrontarsi sui problemi del lavoro, della viabilità, dei servizi, delle abitazioni, della tutela dei beni culturali, insomma, come ho detto nell’articolo, dell’organizzazione della città. Tu mi fai notare che il tempo per arrivare alle primarie è ormai scaduto. È vero, però pur saltando le primarie, ritengo ancora possibile, sempre che lo si voglia, aprire un dibattito senza che ci sia già alcunché di definito, anche per quanto riguarda la scelta del candidato sindaco.
Sostengo queste cose, pur con la consapevolezza di essere contro corrente, perché penso che le stesse primarie, se non si svolgono in condizioni di pari opportunità tra i candidati, rischiano di diventare una formalità usata per legittimare scelte non partecipate.
Comunque adesso non intendo divagare; in seguito (e non molto lontano) dovremo affrontare con più attenzione il discorso sulle primarie.

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Di: Gianni Loy https://www.manifestosardo.org/amministrare-cagliari/comment-page-1/#comment-3816 Sat, 18 Dec 2010 14:47:17 +0000 http://www.manifestosardo.org/?p=6196#comment-3816 Proprio così!
Solo non comprendo l’ottimismo finale : “che si debba ripartire rapidamente da capo” “sarà necessario che il Pd e il Centro sinistra si convincano….” “che le scelte de candidati debbano essere fatte coinvolgendo di cittadini…”.
C’è forse qualche indizio che ci consenta di credere che tali opzioni siano all’ordine del giorno?
Oggi, all’ordine del giorno, c’è solo il fatto che il martellante lavoro ai fianchi degli alleati sembra produrre i suoi effetti e che possibili (e validi) candidati alternativi a Cabras si ritirino, misteriosamente, ad uno ad uno. Del resto, chi ha inventato un regolamento per le primarie a Cagliari con 1600 firme di dote (contro le 1000 di Milano! come se a Milano ne avessero richiesto 14.000!!) qualche riserva mentale doveva pur averla.
La prossima campagna elettorale e lontana, caro Marco. Ma dopodomani si chiudono i giochi. Ahinoi!
Spero almeno che qualche possibile candidato, fors’anche quel giovane che sta tentando di sfidare l’apparto raccogliendo le firme, riesca a far tenere le primarie. Anche se sul vero e franco dibattito che dovrebbe svilupparsi tra i pretendenti ho qualche dubbio. Del resto, sembra proprio che il metodo delle primarie, qualche anno fa assurto persino a simbolo del rinnovamento, sia in crisi anche a livello nazionale. Mala tempora currunt.

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