Che rifiuti!

1 Luglio 2008

Fuoco
Redazione

Non sempre arrivano brutte notizie dalla politica, e dalla sua dialettica: l’ordine del giorno approvato dal Consiglio Provinciale di Sassari, che di seguito pubblichiamo, la posizione egualmente negativa ribadita a Sassari dall’Amminsitrazione Comunale, il documento dell’Associazione dei Medici per l’Ambiente, coordinato da Vincenzo Migaleddu, aprono un fronte politico importante, e – a differenza di altre volte – propositivo. La linea regionale favorevole ai termovalorizzatori viene respinta.
Nello scorso numero il Manifesto Sardo aveva continuato, assieme al ricercatore del CNR Nicola Culeddu, una riflessione sulla raccolta dei rifiuti ed i termovalorizzatori. Evidentemente la situazione era matura, e gli importanti pronunciamenti di Comune e Provincia di Sassari (ambedue di centro-sinistra), con la Valutazione Ambientale Strategica, lo stanno a testimoniare (RED)

Sassari, 19 giugno 2008
Al Presidente della Provincia
Dott.ssa Alessandra Giudici

Al Presidente del Consiglio
Cons. Enrico Piras

All’Assessore all’Ambiente
Ass. Pino Ortu

Al Dirigente del Settore Consiglio
Dott. Michele Sanna

Oggetto: Ordine del Giorno – Piano Regionale di gestione dei rifiuti urbani. Procedure di Valutazione Ambientale Strategica (VAS)

Premesso
· che la Giunta Regionale della Sardegna ha adottato, con propria delibera del 8 aprile 2008 n.21/59, il Piano Regionale di gestione dei rifiuti urbani
· che l’avviso di deposito del Piano è stato pubblicato sul BURAS del 21 aprile 2008 per l’avvio delle procedure per la Valutazione Ambientale Strategica (VAS) ai sensi del D.Lgs n. 152/2006, modificato dal D.Lgs n.4/2008

Considerato
· che la Valutazione Ambientale Strategica ha l’obiettivo da un lato di divenire utile strumento di programmazione di politiche di sviluppo sostenibile, al fine di prevenire ogni possibile danno o rischio per il sistema ambiente/salute, dall’altro di attivare percorsi di partecipazione, di proposta e di condivisione da parte dei soggetti istituzionali, associativi, imprenditoriali e dei cittadini interessati.
· che la Regione Sardegna, promotrice delle procedure VAS, deve tener conto delle osservazioni e delle proposte avanzate nei termini delle procedure dando, in ogni caso, risposte argomentate sia in caso di accettazione che in caso di diniego
· che la Provincia di Sassari ha specifiche e significative competente in merito ed è interessata a partecipare alle procedure del VAS

Il Consiglio Provinciale di Sassari ritiene:
· di valutare positivamente la proposta della Regione Sardegna di voler dare una visione complessiva alle problematiche del sistema di gestione dei rifiuti attraverso un Piano Regionale
· di valutare positivamente l’iter della Valutazione Ambientale Strategica per i condivisibili obiettivi di miglioramento del Piano attraverso l’acquisizione di proposte e soluzioni per la definizione compiuta e definitiva dell’attuale Piano e per le nuove forme di democrazia partecipata attivate dal VAS.
· di dare indirizzo alla Giunta nel merito della partecipazione al VAS con il documento allegato denominato “ Procedura VAS – OSSERVAZIONI per la modifica del Piano Regionale di gestione dei rifiuti urbani su proposta della Provincia di Sassari, ai sensi dell’art.10 comma 4 parte II del Dec.Leg. 152/2006 e s.m.i.”

Il Consiglio inoltre impegna la Giunta affinché:
· faccia proprio il documento di indirizzo denominato “ Procedura VAS – OSSERVAZIONI per la modifica del Piano Regionale di gestione dei rifiuti urbani su proposta della Provincia di Sassari, ai sensi dell’art.10 comma 4 parte II del Dec.Leg. 152/2006 e s.m.i.” e lo inoltri all’Assessorato all’Ambiente come da procedura VAS
· siano sostenute le intraprese che abbiano come obiettivo la realizzazione di impianti per riutilizzi e per produzioni di vario genere con l’uso di nuove e più avanzate tecnologie nel settore del riciclo dei rifiuti ad ogni livello
· il sistema del riciclo avanzato dei rifiuti diventi uno dei volani per il rilancio dell’area industriale del nord ovest della Sardegna
· sia attivato un forte collegamento con la ricerca applicata (Università, CNR ecc) per costruire un sistema Ricerca/Produzione fondamentale per il proseguo delle sperimentazioni nel settore del riciclo e per il sostegno alle attività industriali
· la presenza nel nostro territorio di poli di ricerca, di aree industriali sufficientemente attrezzate, di enti locali che intendono perseguire la tutela e la salvaguardia dell’ambiente sia alla base di concrete opportunità di sviluppo di un settore, quale quello del ciclo dei rifiuti e del riuso delle materie differenziate e residue, che già rappresenta in molte aree sviluppate del Paese una risorsa economica positiva e non un problema per le Comunità di riferimento.
· Il territorio del Nord della Sardegna si candidi a diventare un polo tecnologicamente avanzato e di eccellenza del sistema del ciclo della raccolta differenziata e dell’uso eco–compatibile ed economicamente positivo dei materiali rinvenienti.

I Consiglieri
Carmelo Piras, Alba Canu, Paolo Battino, Antonio Tanca, Giovanni Ruiu, Gavino Sale, Emilio Fenu, Gianni Carbini, Gavino Sechi, Nicola Sanna, Antonio Doneddu, Antonello Palmas, Michele Pala, Michele Calaresu, Daniele Cocco, Giuseppe Morghen, Andrea Pala, Luigi Carta, Angelo Benenati, Giannetto Satta

Approvato dal Consiglio Provinciale di Sassari il 20 giugno 2008 con un solo voto contrario

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