Il valore strategico del mare
sabato 16 Novembre 2019[Gianfranco Sabattini]
Lo sviluppo dei traffici è strumentale alla crescita economica, e quest’ultima lo è all’aumento della crescita della potenza militare (altro…)
Lo sviluppo dei traffici è strumentale alla crescita economica, e quest’ultima lo è all’aumento della crescita della potenza militare (altro…)
Malgrado la situazione economica e politica del Paese stia attraversando una fase di instabilità che non ha eguali nel periodo successivo alla fine del secondo conflitto mondiale, non mancano pubblicazioni che sottolineano i vantaggi che l’Italia potrebbe trarre da una razionale “gestione” dei flussi migratori, che da anni ne stanno caratterizzando la vita politica sociale ed economica (altro…)
Sin dall’inizio della realizzazione del disegno europeo, le politiche sociali hanno svolto un ruolo marginale, in termini, sia di impatto sull’andamento dei singoli sistemi economici nazionali (altro…)
Il ricorrente problema della gestione dei beni comuni reca con sé il dibattito sulle modalità della loro gestione, oltre che su quelle dell’accesso al loro godimento (altro…)
La rimozione delle ineguaglianze sociali e la libera partecipazione al processo decisionale collettivo sono i due principi (principio di solidarietà, il primo; principio di pari influenza politica per tutti i componenti la comunità, il secondo), su cui deve essere fondata l’organizzazione della democrazia sociale prevista dalle Costituzioni moderne (altro…)
Tom Nichols
Nel libro “La conoscenza e i suoi nemici. L’era dell’incompetenza e i rischi per la democrazia” Tom Nichols, docente allo “U.S. Naval War College” e alla “Harvard Extension School”, afferma che le competenze “sono morte”, perché qualcosa è andato terribilmente storto (altro…)
Un ex direttore generale della World Bank, il francese Bertrand Badré, mette sotto esame il ruolo distruttivo rivestito dalla finanza nella crisi economica globale del 2007-2008 (altro…)
Yves Mény
Nel corso della storia è spesso accaduto che eventi casuali e tra loro irrelati abbiano dato origine a “punti di svolta” e di rottura rispetto al passato. (altro…)
Poco più di un mese fa l’Istat ha pubblicato i dati medi relativi al mercato del lavoro nel 2018; un dato molto importante per poter leggere e analizzare la fase attuale e farsi un’idea, sebbene parziale, del mercato del lavoro in Sardegna. (altro…)
Secondo Adam Tooze, docente di storia economica alla Columbia University e autore del ponderoso volume “Lo schianto: 2008-2018. (altro…)
Giulio Sapelli, già docente di Storia economica presso l’Università di Milano, in “Oltre il capitalismo. Macchine, lavoro, proprietà”, adottando un approccio interdisciplinare, svolge una riflessione critica sulla globalizzazione e sul capitalismo finanziario (altro…)
Del biennio rosso si conoscono con ragionevole approssimazione le date d’inizio. L’anno degli studenti, il ’68, inizia il 27 novembre a Torino con una votazione di 500 ragazze e ragazzi assiepati nell’aula magna dell’Ateneo, palazzo Campana, che ne decide l’occupazione (altro…)
La più strabiliante scoperta della politica è che il lavoro non esiste. Il prodotto invece c’è, che sia materiale o immateriale comunque c’è (altro…)