Sui corpi delle donne, incontro con l’attivista femminista serba Lepa Mladjenovic

4 Ottobre 2023

SARAJEVO-1992: Women run for their lives across ‘Sniper Alley’ under the sights of Serb gunmen during the siege of Sarajevo. (Photo By Tom Stoddart/Getty Images)

[red]

Un tempo lo stupro di guerra era un fenomeno invisibile, considerato come una componente inevitabile dello scenario bellico.

A cambiare questa percezione una volta per tutte furono le testimonianze delle donne che subirono gli stupri di massa in Bosnia-Erzegovina durante la guerra in ex Jugoslavia. Da quel momento il femminismo internaziole ha analizzato lo stupro di guerra come parte integrante della violenza strutturale contro le donne, chiedendo un riconoscimento comunitario della sofferenza delle sopravvissute, per rendere la violenza sessuale in guerra un crimine punibile e riparabile.

Questo tema verrà approfondito all’Università degli studi di Cagliari dall’attivista femminista serba Lepa Mladjenovic lunedì 9 ottobre 2023 alle ore 17 nell’aula magna Maria Lai del dipartimento di Scienze politiche e sociali in via Nicolodi 102. Dialogheranno con lei Marta Onnis ed Emanuela Falqui dell’associazione antiviolenza Lìberas; Ester Cois, delegata del Rettore per l’uguaglianza di genere; Aide Esu del dipartimento di Scienze politiche e sociali e Nicola Melis, coordinatore del corso di laurea in Scienze Politiche.

Il seminario, che si terrà in lingua inglese con l’interpretariato a cura di Marta Cadoni, è stato organizzato dall’associazione antiviolenza Lìberas in collaborazione con il dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’Università degli studi di Cagliari, il Centro di Documentazione e Studi delle donne di Cagliari e l’associazione Onda Rosa di Nuoro.

Lepa Mladjenovic è una attivista femminista, lavora nel campo della consulenza femminista per le donne sopravvissute alla violenza maschile, alla guerra, alla lesbofobia, al razzismo. È stata coordinatrice del Counseling Team nel Centro autonomo delle donne 1993-2013. Attivista del movimento contro la guerra Donne in nero contro la guerra dal 1991 a oggi a Belgrado; attivista del movimento femminista e lesbico dal tempo della Jugoslavia in poi. Negli anni ’80 attivista nel movimento della Psichiatria Democratica (Trieste, Parma).

L’associazione Lìberas è una nuova associazione femminista nata a Cagliari nel 2023 per prevenire e contrastare la violenza di genere in ogni sua forma. Il suo obiettivo è accompagnare donne, lesbiche, persone trans e non binarie del territorio nel percorso di uscita dalla violenza, sostenendole nel riacquistare autonomia e libertà.

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