Il numero 398
16 Maggio 2025
Donal Trump, un falso mistero (Roberto Paracchini), Riappropriarsi della propria storia: il bisogno di una contro-narrazione (Federica Marroccu), L’esercitazione militare Joint Stars 2025 in Sardegna e gli inopportuni sostegni (Claudia Zuncheddu), Il crepuscolo dell’Occidente (Roberto Mirasola), Liberare menti, coscienze e società dalla cultura della guerra (red), Comprendere la voce della follia (Amedeo Spagnuolo), Artisti e lavoratori dello spettacolo: “Sì ai referendum” (red), La filosofia spicciola di “Pepe” (Gianni Loy), Il blackout in Spagna, l’attacco alle rinnovabili e l’inganno nucleare (Alfiero Grandi ed Erasmo Venosi), Udienza contro il Rosatellum alla Corte costituzionale: restituire rappresentanza al voto (red), Contro la deriva delle manifestazioni neofasciste (red), A Nuoro l’alleanza rosso-verde sosterrà Emiliano Fenu sindaco (red), Democrazia, referendum e lotta di classe (Francesco Tanzarella), Fine vita: Fresu, Manconi, Faa e Lucidosottile: “Il Consiglio Regionale della Sardegna intervenga” (red), Apustis de su Primu (red), Trionfo di Roberto Pili all’Hip Hop Cinefest di Roma (red), Alkemia di Andrea Franchi approda in Sardegna (red), All You Can Shoot Fest 2025 dal 22 al 25 maggio a Sant’Antioco (red), Bullied to Death di Giovanni Coda in occasione della Giornata Internazionale Contro l’Omofobia, la Lasbofobia, la Bifobia e la Transfobia (red). Più tutela per la Sella del Diavolo (Stefano Deliperi).
Buona lettura.
Roberto Pili è un fotoreporter e videomaker cagliaritano che collabora con il manifesto sardo e con diverse testate giornalistiche sarde e italiane. Inizialmente ha girato diversi videomusicali per artisti sardi tra cui Quilo dei Sa Razza, Randagiu Sardu, Sa Razza, Micio P e altri in collaborazione con Nootempo. Ha realizzato il suo primo corto in lingua sarda “Tantu po cummenzai” premiato con la Menzione d’onore al “Notorius Film Festival”. Il primo documentario invece riguarda la storia dell’Hip Hop a Cagliari, “CA4ARTS – 4 Arti una sola Strada” premiato con il premio del pubblico al “Notorius Film Festival” e al “HipHop Cine Fest”. Segue il secondo documentario sulla storia del Punk in Sardegna “Wicked Style”; Bboy Fiero – La passione è la mia forza, documentario è stato premiato con la “Menzione d’Onore” al “Total Impegno 2021” e selezionato in vari contest indipendenti. E infine Sinossi: “Lucy – Un Destino da Pioniera” film che ripercorre la vita sportiva e le vicissitudini personali della campionessa Maria Lucia Alves Feitosa “LUCY”, la pioniera del calcio femminile in Brasile, la prima donna verde-oro ad aver giocato in Italia e in Europa e al primo Campionato del Mondo femminile FIFA edizione sperimentale del 1988. Al regista sardo è stato assegnato il premio per il miglior montaggio per il secondo anno consecutivo, nella categoria docufilm italiani al Coliseum International Film Festival insieme al premio Miglior Videoclip alla sedicesima edizione de Ilcorto.it – Festa Internazionale di Roma per il suo Profondo nero, un’opera che esplora come l’arte possa essere di supporto al benessere mentale, attraverso la storia di Davide Lai, storico writer sardo conosciuto nel mondo dell’arte urbana come Nero. Autore del cortometraggio L’ultima nota, opera ambientata tra i vicoli del quartiere storico di Castello a Cagliari con Ciro “Cyrus” Iaia, figura iconica con oltre quarant’anni di storia nel punk sardo.