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La nota stampa della Segreteria della Camera del lavoro CGIL di Cagliari che chiede, insieme al mondo democratico e pacifista cagliaritano, che siano ritirati i patrocini istituzionali già concessi alla manifestazione di propaganda bellica denominata Joint Stars of Charity e promossa a Cagliari dal Ministero della Difesa per il prossimo 10 ed 11 maggio nel quadro dell’esercitazione della Difesa italiana Joint Stars 2025.

Non sfugge alla CGIL di Cagliari la carica delle ideologie belliciste che, a partire dai vertici degli Stati ed attraverso ogni possibilità di influenzamento dell’opinione pubblica, arrivano ad affermare l’idea dell’inevitabilità di una prossima guerra su larga scala, strumentalizzando le paure ed i sentimenti di insicurezza generati dalle dinamiche internazionali e dalle azioni di guerra in corso.

Siamo davanti ad un’articolata azione di propaganda, che costituisce la necessaria premessa di scelte  politiche, finanziarie e di investimento che, su scala europea e dei singoli Stati, vogliono realizzare  gigantesche ristrutturazioni del sistema produttivo ed industriale europeo in direzione dell’economia di guerra.

Oggi più che mai occorre senza distinguo l’impegno di tutte le “persone di buona volontà”, nella società, nelle istituzioni, nelle agenzie formative, nella stampa per sviluppare coscienza critica, pensiero consapevole, partecipazione civile e non violenta e cultura della pace. Occorre evitare che si sviluppi ed attecchisca una “cultura della guerra”, lontana dai dettami della ragione e dallo stesso dettato Costituzionale.

Siamo avvertiti anche da quanto leggiamo sul sito del Ministero della Difesa: “Nell’era digitale, la capacità di influenzare pensieri, emozioni e comportamenti si è trasformata in un’arma potente e discreta. Tra Intelligenza Artificiale, fake news e chip quantistici, la nuova sfida globale si gioca sul dominio delle menti”.

Per queste ragioni, la CGIL di Cagliari – insieme con le associazioni, le organizzazioni ed i movimenti pacifisti del territorio – osserva con forte preoccupazione gli intenti propagandistici diretti o indiretti della manifestazione promossa a Cagliari dal Ministero della Difesa per il prossimo 10 ed 11 maggio nel quadro dell’esercitazione della Difesa italiana Joint Stars 2025, alla quale manifestazione richiede siano ritirati i patrocini istituzionali già concessi.

Le risorse pubbliche e l’azione delle Istituzioni, dai livelli locali a quello regionale, nazionale ed europeo, vanno investite prima di tutto per la pace, il lavoro, la sanità, l’istruzione, l’accoglienza, l’espansione dei diritti civili, politici e sociali, la transizione ambientale in tutti i processi economici e di sviluppo.

Ne hanno bisogno il mondo del lavoro, la giustizia, lo sviluppo sociale.  Ne hanno bisogno la Sardegna, l’Italia e l’Europa.