Rock per Gramsci contro l’indifferenza
10 Settembre 2025[red]
Sabato 13 settembre, Ales tornerà a essere cuore pulsante della musica e della riflessione civile con la ventiduesima edizione di Rock X Gramsci, la storica rassegna organizzata dall’Associazione Casa natale Antonio Gramsci.
A partire dalle ore 18.00, la consueta location di Santa Maria ospiterà una serata che intreccia cultura, memoria e suoni contemporanei, confermando la vocazione del festival a farsi luogo di incontro e di impegno.
La manifestazione prenderà il via nella saletta dell’Associazione Musicale Dalton, dove Claudio Loi, redattore della rivista Sa Scena e autore di numerosi volumi sulla musica in Sardegna, dialogherà con gli/le artisti/e protagonisti/e della serata. per offrire al pubblico una riflessione sul senso e il contesto dell’iniziativa.
Intorno alle 22.00 ci si sposterà in piazza per assistere a un momento particolarmente atteso: la lettura di “L’Indifferenza”, articolo scritto da Antonio Gramsci e pubblicato nel 1916 sulle pagine dell’«Avanti!», che da il titolo all’edizione di quest’anno di RXG. A interpretarlo sarà l’attore, regista e agitatore culturale Giacomo Casti, accompagnato dalle musiche originali di Angus Bit. Un testo che, a distanza di oltre un secolo, mantiene intatta la sua potenza e la sua urgenza: in particolare il tema dell’indifferenza come motore della storia, più volte ripreso dall’autore dei “Quaderni dal carcere” e il suo invito a uscire dalla neutralità per farci parte attiva nella costruzione del futuro.
Attraverso le sue parole “… perciò è necessario che spariscano gli indifferenti, gli scettici, quelli che usufruiscono del poco bene che l’attività di pochi procura, e non vogliono prendersi la responsabilità del molto male che la loro assenza dalla lotta lascia preparare e succedere” Gramsci ci invita alla consapevolezza e indica la strada della lotta e della partecipazione di molti contro la volontà dei pochi che detengono il potere; questa esortazione ci rimanda inevitabilmente all’attualità: si pensi alle posizioni dei governi sul genocidio a Gaza ad opera di Israele, e a quanto sarebbe possibile fare con una presa di coscienza forte da parte dei popoli. In questo contesto, Rock X Gramsci assume un valore simbolico e politico: il richiamo gramsciano all’attivismo e all’antidoto all’indifferenza diventa un invito concreto alla solidarietà, alla presa di coscienza, e alla mobilitazione civile.
Dopo il reading, spazio alla musica dal vivo. Ad aprire i live set sarà Angus Bit, all’anagrafe Nicolo Angius, musicista e produttore sardo la cui ricerca sonora si muove tra ambient, downtempo e lo-fi, combinando campioni originali, registrazioni personali, spoken word, paesaggi sonori e suoni tratti da vinili e cassette.
Essaira è un trio, con base a Bologna, nato nel 2023 e composto da Paola Paganotto (voci), Angelo Gelo Casarrubia (chitarra, rumori) e Nico Pasquini (elettronica, chitarra). La band fonde energia punk e atmosfere industrial in un mix esplosivo. di energia espressiva: suoni caldi si mescolano con ritmi elettronici grezzi, le voci si intrecciano con sintetizzatori tesi, trafitti da chitarre taglienti, mentre ritmiche industriali scandiscono l’oscurità e la potenza di questo tempo.
Vengono da Cagliari gli Elepharmers, formazione dal suono potente e visionario, che si muove tra heavy-psych, stoner e space-rock. La provenienza geografica ha influenzato le loro sonorità e il loro immaginario: pianure assolate e desolate, coste selvagge, misterioso megalitismo preistorico, antiche foreste. “Western Wilderness” è il quarto album della band e sarà pubblicato nell’ottobre 2025 da Electric Valley Records. Gli Elepharmers sono Guido Solinas (voce, chitarra ritmica, basso), Andrea Cadeddu (chitarra solista) e Maurizio Mura (batteria).
La serata si chiuderà con la dance selection firmata da Crampex Rok, alias Marcello Pes.
Il festival è organizzato con la collaborazione dell’Associazione Musicale Dalton e dell’AMA – Associazione Musicale Alerese, con il sostegno dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Sardegna e il patrocinio del Comune di Ales. L’ingresso è gratuito.
Rock X Gramsci conferma la sua natura di spazio collettivo, dove la musica incontra il pensiero critico e dove la lezione del grande intellettuale sardo si rinnova anno dopo anno come strumento per leggere il presente e immaginare il futuro. Ales diventa così palcoscenico per declinare la cultura come resistenza, riflessione e impegno, anche nei confronti delle tragedie contemporanee.