Note antipatiche
martedì 16 Ottobre 2007Rossana Rossanda | il manifesto 12 ottobre 2007
Smettiamola, noi sinistre Manifesto incluso, di essere sorpresi e amareggiati per le misure prese dal governo di centrosinistra. Un conto è cercare di modificare le scelte, che è un obbligo che abbiamo nei confronti della nostra base o dei nostri lettori, un altro è cadere dalle nuvole (altro…)

La lucida e condivisibile analisi di Rossana Rossanda sul manifesto del 12 ottobre (Note antipatiche: titolo lucido anch’esso) ritiene centrale l’insufficienza delle sinistre “che si dicono radicali”, Manifesto compreso, a unire alla denuncia una proposta. 




Nel corso dell’Ottocento è successo spesso che città fortificate abbiano scoperto che la loro fisionomia, da sempre condizionata da attrezzature molto specializzate, poteva – chissà, forse – cambiare pure radicalmente. Con le perplessità sui modi di riusare (se sbarazzarsi) di strutture apparentemente inconvertibili ad altre






