Cagliari senza istruzione artistica

16 Settembre 2016
Scuola - Dipinto di Bogdanov-Belsky
Mimmo Domenico Di Caterino

Il Liceo Artistico e Musicale di Cagliari nasce come Liceo privato negli anni sessanta, fino a quel momento Cagliari era priva di un’istruzione artistica di base (incredibile a dirsi ma vero). Nel 1967-68 diventa pubblico. Alla fine del secolo scorso, sull’onda del diritto allo studio ed una domanda sempre crescente di formazione artistica, intorno ad esso nascono, crescono e si sviluppano le sedi distaccate a Quartu San’Elena ed Iglesias, non tutti potevano permettersi di frequentare il Liceo Artistico di Cagliari da pendolari.

Le sedi distaccate di Quartu Sant’Elena e d’Iglesias oggi accorpate al Liceo Scientifico “Brotzu” di Quartu Sant’Elena ed allo Scientifico Asproni d’Iglesias, esistono e resistono nel nome di una domanda all’istruzione artistica post Riforma Gelmini sempre crescente. A Sant’Antioco di recente è nato un altro istituto ad indirizzo liceale artistico che fa capo al polo Liceale dello scientifico Emilio Lussu di Sant’Antioco (perché anche la tratta Sant’Antico-Iglesias può essere un problema di frequenza quotidiana per uno studente in un momento di forte crisi economica e culturale nell’isola).

Nonostante lo scorporamento, l’attuale popolazione di studenti del Liceo Artistico e Musicale di Cagliari ha continuato a crescere negli anni ed è pari a quando la sua popolazione era costituita anche dagli studenti della sede distaccata d’Iglesias e di Quartu Sant’Elena, dato ulteriormente sintomatico di una crescita e di una domanda di formazione sempre costante e mai in decrescita. Al momento è l’unico Liceo completamente ad indirizzo artistico e musicale nell’isola, non accorpato ad altri Licei per comprenderci.

Durante la scorsa assemblea aperta ad i genitori, la mamma di una studentessa iscritta quest’anno al terzo anno del nostro Liceo, ci informava del fatto che la figlia era da due anni pendolare da Carbonia per frequentare il nostro Liceo Artistico, che all’atto dell’iscrizione non era a Monserrato.

Tutto questo per raccontarvi che cosa? Che una Cagliari città metropolitana e capitale della cultura, non può non considerare le problematiche di uno studente del sud dell’isola e della sua famiglia, quando rivendica il suo diritto all’istruzione artistica e musicale. Uno studente deve essere posto nella condizione agevole di potersi diplomare come ogni altro studente d’Italia e d’Europa nell’indirizzo di studi che sceglie e verso il quale sente d’essere portato ed orientato. Non si può risolvere in un battito di ciglia il problema dei trasporti nell’isola, ma si può pianificare un percorso di assegnazione di una sede stabile del Liceo Artistico e Musicale nel centro di Cagliari.

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