Sa Domo veste Sassari
23 Giugno 2025[red]
Il primo giorno d’estate ha portato con sé non solo il sole, ma anche una ventata di solidarietà concreta nel cuore del centro cittadino.
Domenica 22 giugno si è conclusa l’ormai consueta edizione estiva del “Clothes Sharing”, promossa dall’associazione Sa Domo de Totus nella sede di via Frigaglia 14B, con una tre cinque giorni di raccolta e distribuzione gratuita di abiti aperta a tutta la cittadinanza.
L’iniziativa – che ha preso avvio mercoledì scorso e si è articolata lungo il weekend con orari accessibili e ampia partecipazione – ha messo a disposizione vestiti per adulti e bambini, selezionati e ben tenuti, senza alcun costo per chi ne ha usufruito. Un gesto – hanno sottolineato gli organizzatori – che va ben oltre la logica dell’assistenza:
«È una piccola ma significativa risposta al carovita e all’impoverimento generale che colpisce sempre di più le nostre famiglie» – spiega Rosalba Pisanu, responsabile del progetto mutualismo dell’associazione – «Viviamo in una società dove le risorse vengono sempre più drenate verso la spesa militare e la guerra, a scapito del benessere collettivo. Noi scegliamo di stare da un’altra parte, dimostrando che la solidarietà può essere organizzata e praticata ogni giorno».
Dietro ogni abito piegato con cura sugli scaffali, non c’è solo il gesto di donare o ricevere, ma un’idea di società alternativa, fondata sulla condivisione dei beni, sulla collaborazione e sulla costruzione di reti dal basso. La sede di Sa Domo si è trasformata per cinque giorni in uno spazio di incontro, ascolto e mutuo aiuto, popolato da giovani, famiglie, anziani e curiosi, uniti dal desiderio di riscoprire il valore delle relazioni umane e della solidarietà concreta.
L’iniziativa non si esaurisce però in questa occasione. Sa Domo de Totus intende infatti rendere strutturale questo servizio, trasformandolo in un presidio permanente di “clothes sharing” – con il coinvolgimento delle scuole del territorio e la costruzione di una rete cittadina contro lo spreco e per la giustizia sociale e in tale prospettiva l’associazione ha da tempo avviato un dialogo con i responsabili del progetto VIVA – Vivere e abitare il centro, il progetto del Comune di Sassari finanziato nell’ambito del Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare (PINQuA).
La collaborazione nasce dalla condivisione dell’obiettivo di rendere il centro storico maggiormente attrattivo e accogliente, attraverso il coinvolgimento diretto e la partecipazione attiva di cittadine e cittadini, veri protagonisti di qualunque reale processo di riqualificazione.
In un’epoca segnata da guerre, disuguaglianze crescenti e alienazione, Sa Domo lancia alle Istituzioni cittadine così una proposta radicale e necessaria: resistere all’economia di guerra attraverso la solidarietà, costruire comunità, restituire dignità a chi è stato lasciato indietro.