Giù le mani dalla scuola di tutti

16 Settembre 2009

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La scuola pubblica deve essere un diritto e un’opportunità per tutti. Le politiche nazionali e regionali stanno tentando di smantellare la scuola, licenziando il personale docente e ATA (ausiliari, tecnici e amministrativi), chiudendo le scuole dei piccoli centri e di fatto svuotando la funzione educativa, didattica e di formazione democratica della società italiana. Gli accordi regionali firmati dal Governo (e sottoscritti dalla CISL e dalla UIL) non risolvono la situazione, anzi rischiano di peggiorarla. Il movimento in Sardegna e in tutta Italia si schiera contro questi accordi e il Comitato dei Precari di Cagliari ritiene quindi che le organizzazioni sindacali firmatarie di questo provvedimento non possano essere rappresentative delle esigenze dei lavoratori della scuola. I precari lottano per una scuola democratica e per tutti; contro l’accordo-truffa tra l’Assessore Baire e il Ministro Gelmini; contro i tagli al personale docente e ATA; contro la chiusura delle scuole dei piccoli centri e il; contro il sovraffollamento delle classi; per il reale diritto degli alunni in situazione di disabilità ad avere un’adeguata formazione e assistenza a scuola; per garantire il futuro dei bambini e dei ragazzi. Difendiamo i nostri diritti e quelli dei nostri figli. 17 settembre – ore 11 – Cagliari, Viale Trento (fronte Giunta Regionale)
Comitato Precari Scuola Cagliari [email protected]

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