Bboy fiero e la forza della break dance

5 Dicembre 2021

[red]

“Bboy Fiero, la passione è la mia forza” è un documentario biografico su Luciano Galici, in arte Bboy Lucio, breaker da più di vent’anni, membro dello storico gruppo sardo di breakdance Ormus force. La prima visione di del documentario sarà proiettata il 17 Dicembre nella Cineteca Sarda in Viale Trieste, 118, a Cagliari, alle ore 20:00, aperta gratuitamente al pubblico.

Attraverso la Sua testimonianza, questo documentario, diretto dal regista Roberto Pili, racconta la battaglia che Bboy Lucio ha combattuto contro il male oscuro, il carcinoma papillare, diagnosticato all’età di trentadue anni. Grazie alla sua passione per il breaking, è riuscito a trovare la forza per affrontare e sconfiggere la malattia. Un Bboy Fiero che ha affrontato la sua battaglia, non nel pavimento, ma sul letto di ospedale. E ha vinto.

La lavorazione, completamente autoprodotta senza alcun finanziamento pubblico, ha richiesto oltre un anno di lavorazione. Le riprese sono iniziate ad agosto del 2020 in pieno periodo di Coronavirus e terminate a settembre del 2021. All’interno del documentario troviamo diverse testimonianze dei più rappresentativi Bboy della Sardegna: Bboy Gypsy, Bboy Yaio, Bboy BoogieGun oltre alla testimonianza diretta dei famigliari di Bboy Lucio.

“Mi auguro che questo documentario possa dare, soprattutto in questo periodo, un segnale di speranza, un aiuto, un messaggio forte a tutte le persone che combattono contro questo male e lanciare il messaggio che si può vincere grazie anche ad una passione forte che ti tiene legato alla terra e che ti dà la possibilità di andare avanti e farti sentire vivo” – dichiara Lucio Galici, protagonista del documentario.

Il documentario è stato premiato con la “Menzione d’Onore” al “Total Impegno 2021”; Selezionato al : “First-Time Filmmaker Sessions By Lift-Off Global Network”; Selezionato al : “Vesuvius International Film Fest”; Selezionato al: “HIIFF – Heart International Italian Film Festival”; Finalista al: “Rome Independent Prisma Awards”; Miglior documentario al: “Cooper Awards”. Il logo è stato realizzato da Claudio “Bboy Yaio” Cogoni. Il documentario ha ospitato due brani musicali di notevole rilevanza artistica: Adriana | Aspettando Il Sole – Neffa (Vocal Loop Cover) e Prhome Feat. Dope One “Anime Fragili”

La Breaking o break dance è una danza di strada individuale svolta all’interno di un cerchio di persone e composta principalmente da una serie di movimenti a stretto contatto con il pavimento, che sono il footwork, il powermove e il freeze. – Bboy o Bgirl (oppure Fly girl) sono i termini che vengono adoperati per indicare genericamente un individuo che appartiene al movimento hip hop. B-Boy è il diminutivo di Breaker boy, e in origine veniva utilizzato per indicare i ballerini delle prime Black Party, quando la break dance costituiva l’espressione artistica di punta sulla cui base si è costituita la subcultura hip hop. “Walk This Way. La subcultura Hip Hop dagli Stati Uniti all’Italia” Di Simone Nigrisoli.

Per chi volesse ospitare una proiezione può scrivere a: [email protected]

Official Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=cgRz3ToQH8k

Official Teaser: https://www.youtube.com/watch?v=bYcLFefyIAY

Official Second Teaser: https://www.youtube.com/watch?v=lLg2pbEPBkI

Official Third Teaser: https://www.youtube.com/watch?v=gpGP34QWKk8

Official Fourth Teaser: https://www.youtube.com/watch?v=-v512SruQgQ

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