Marcello Ienca*

(…) L’American Psychological Association (APA) ha concluso la propria monumentale review sul tema evidenziando che “non c’è alcuna evidenza che suggerisca che persone gay o lesbiche siano meno adatte alla funzione genitoriale rispetto a coppie eterosessuali o che i loro bambini abbiano uno sviluppo psico-sociale compromesso rispetto ai bambini di genitori eterosessuali”. “Non c’è un singolo studio” continua l’APA “che abbia rilevato che bambini cresciuti in coppie gay o lesbiche siano svantaggiati in qualsivoglia rispetto in confronto a bambini cresciuti in coppie eterosessuali”.

Per farla breve, la Natura non offre un buon appiglio a coloro che cercano di propagandare la propria vocazione alla discriminazione sociale. Ognuno è libero di credere in ciò che vuole ma non si possono manipolare i fatti per confermare le proprie opinioni perchè, come dicevano i Romani, contra factum non datur argumentum. Un omofobo, inoltre, dovrebbe essere molto cauto con gli appelli alla Natura perché come suonava uno slogan di Occupy Wall Street: “L’omosessualità è stata rilevata in più di 1000 specie, l’omofobia in una sola. Chi è che è contro natura?”

Da scienzalive.it

Foto Roberto Pili manifestazione #SvegliaCagliari