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Durante i lavori del primo congresso fondativo di “Sardegna chiama Sardegna”, che si è svolto domenica 14 settembre a Sant’Anna di Marrubiu, Maurizio Onnis è stato eletto presidente dell’associazione politica, insieme a Cristiana Cacciapaglia e Danilo Lampis come portavoce politici.

I restanti componenti del Gruppo di Cura sono: Luigi Carmelo Pisu, Claudia Puligheddu, Lorenzo Argiolas, Silvia Putzu, Anita Secci, Ivana Cucca, Alessio Silvestrini.  

«Con questo congresso – dichiarano Danilo Lampis e Cristiana Cacciapaglia – si apre una fase nuova per Sardegna chiama Sardegna: da movimento a piena associazione politica, con una visione chiara e strumenti concreti per incidere. Vogliamo dare voce a quella maggioranza di sardi e sarde che oggi resta ai margini, costruendo con radicalità e pragmatismo un’alternativa credibile alle logiche clientelari e ai modelli di sviluppo calati dall’alto.

Chiamiamo a raccolta singoli cittadini, organizzazioni e forze sociali e politiche per dar vita a un movimento unitario, ampio e plurale, capace di garantire a chi vive in Sardegna non solo la possibilità di restare, ma anche di decidere davvero del futuro della propria terra». 

La giornata, che si è svolta tramite tavoli di lavoro dei partecipanti, ha confermato la validità dei metodi partecipativi, segno distintivo del movimento. 

Sono intervenuti numerosi rappresentanti di forze politiche e sociali del mondo dell’autodeterminazione e della sinistra, che hanno mostrato apertura a collaborazioni future.