Terra Libera

1 Agosto 2016
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Red

Un murales da realizzare, una cena conviviale, un documentario sull’agricoltura e un live set di Arrogalla e Giacomo Casti. Questi gli ingredienti dell’edizione 2016 di Terra Libera, una giornata per l’ambiente promossa a Decimoputzu dal comitato Terrasana.

“Terra Libera è una buona via per sensibilizzare i cittadini sulle tematiche ambientali e passa da momenti di incontro e dialogo sul territorio uniti alle perfomance artistiche e musicali in una serata di festa” hanno detto gli attivisti del comitato Terrasana presentando l’iniziativa.

L’appuntamento è sabato 20 agosto dalle 16 nelle scuole elementari del paese. Lasciare Libera la terra dagli impianti di speculazione energetica e dall’inquinamento e difenderla da chi la vuole depredare e danneggiare sono le rivendicazioni al centro della serata. Anche quest’anno l’artista putzese Tellas realizzerà un murales con Ciredz assieme ai bambini. Dopo una cena organizzata dalla Pro Loco comunale, spazio alla visione del cortometraggio di Luca Sanna e Francesca Cois sull’agricoltura a Decimoputzu. A seguire dibattito aperto anche con il sindaco e l’assessore comunale all’ambiente. Chiuderà la serata la musica del duo Dub versus, la coppia formata da Arrogalla e Giacomo Casti.

Il Comitato Terrasana nasce dall’incontro di un gruppo di cittadini di Decimoputzu che si sono costituiti in Comitato dopo aver scoperto che in località Terramaini stava sorgendo, all’insaputa di tutti, una centrale a Biogas. Da ottobre 2012 ha lottato affinché tale impianto non fosse messo in attività nonostante la sua costruzione. La lotta è ancora in atto e si è allargata anche sul fronte degli impianti di solare termodinamico e quelli di trivellazione per la ricerca di idrocarburi e energia geotermica. Terra Libera è la giornata estiva promossa dal Comitato a partire dall’anno 2015 nel paese del Campidano.

Gli artisti

Tellas.

L’artista Tellas, trentenne Putzese che ha conquistato il successo dipingendo muri in giro per il mondo e considerato tra i 25 street artist più famosi al mondo secondo Huffington Post, anche quest’anno dipingerà con i bambini del suo paese! Foglie, acqua, rami, elementi naturali, paesaggi marini o figure astratte sono la sua passione, un mondo tracciato con linee sottili e precise dove non compare mai l’essere umano: i murales di Tellas di grandi e grandissime dimensioni trovano spazio soprattutto nelle pareti dei palazzi, in casolari abbandonati di campagna, muri urbani o fabbriche dismesse. La sensazione che si percepisce osservando una delle sue opere è quella di addentrarsi all’interno di una fitta trama naturale, dove ad ogni singolo tratto di una foglia ne segue subito un altro e così via.

 

Ciredz.

Ciredz, nasce nel 1981 in un paese vicino al mare in provincia di Cagliari. Terminati gli studi all’istituto d’arte si trasferisce a Bologna, dove si laurea in scultura all’Accademia delle Belle Arti e termina nel 2013 il master in arti grafiche. Già dal 2007 inizia a partecipare a numerose esibizioni collettive in tutta Italia, per poi prendere parte successivamente a festival internazionali come il Katowice in Polonia, l’Asalto Festival in Spagna e il Muu festival in Croazia. Attualmente vive e lavora a Londra, dove ha lasciato la sua impronta sul celebre muro del Village Underground. Artista eclettico, spazia dalla scultura, all’illustrazione fino alla street art, sviluppando la variazione sul tema onde e montagne, che scarnifica ai minimi termini, donando un’immagine geometrica che sottolinea un attento studio spaziale dell’artista. Pur utilizzando pochi colori, con le sue opere riesce perfettamente, grazie ai diversi gradienti di colore, a dare profondità, spazialità e precisione al disegno.

 

Arrogalla.

Francesco Medda “Arrogalla” è un compositore elettronico e dub master di Quartu Sant’Elena. Il suo ultimo disco S’ardmusic Revisited Vol. 1 pubblicato da S’ardmusic, è una rivisitazione dub ambient delle migliori produzioni world music isolane (Elena Ledda, Mauro Palmas, Andrea Parodi, Mario Brai, Elva Lutza) messe in relazione a paesaggi sonori registrati in Sardegna e altrove. È co-fondatore del progetto Dub Versus con Giacomo Casti, si occupa di paesaggi sonori e collabora con il mondo del teatro e dell’arte contemporanea.

 

DUB VERSUS – Francesco Medda “Arrogalla” + Giacomo Casti

Omero, Dante, Cervantes (pilastri del racconto occidentale) sino a Alvaro Mutis e Derek Walcott (vertici poetici di Americhe e Caraibi) da una parte. Gramsci, Sergio Atzeni, Giulio Angioni e Aquilino Cannas dall’altra, a rappresentare la metà più intima, personale, “etnica” di questo progetto (con De Andrè a potenziare il piatto della sardità, di nascita e acquisita). Al centro di tutto, il mare, il vero concept-ombra di questo disco, per molti versi (e la parola “versi” non è un caso: nella sua declinazione latina, sarda e inglese). “Dub Versus” è il figlio meticcio di un percorso narrativo e di un viaggio musicale, officiato da Arrogalla tra composizioni elettroacustiche, remix-bass oriented, suggestioni etniche e attitudine dub (per tacer del ruolo di Marcellino Garau, vero regista del suono e terza anima di questa operazione). Libertà formale, ricerca poetica ampia e non convenzionale, senso dell’appartenenza in continua negoziazione, rispetto dei materiali di partenza: questi i punti cardinali di Dub Versus.

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