Per la sinistra è più la fine che l’inizio di un processo
mercoledì 14 Marzo 2018[Alfonso Gianni]
E’ proprio vero che Dio (o Giove nella versione pagana) acceca chi vuole perdere. Il responso del 4 marzo è stato spietato con la sinistra. (altro…)
E’ proprio vero che Dio (o Giove nella versione pagana) acceca chi vuole perdere. Il responso del 4 marzo è stato spietato con la sinistra. (altro…)
L’articolo di Luciana Castellina apparso ieri su il manifesto. Una riflessione sulla crisi della democrazia dopo un voto che ha portato alla ribalta solo un’agorà popolata da individuali grida di scontento o di plauso improvvisato. Un vuoto che i movimenti non hanno saputo riempire. (altro…)
Kandinsky, 1937 – Trirty
Una riflessione di Antonio Muscas sull’assemblea di “Caminera Noa” del 18 marzo a Bauladu (Red). (altro…)
Un contributo di Davide Mocci e Essia Sahli sull’assemblea di Caminera Noa del 18 Marzo
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Illustrazione di Manuela Fiori
Diceva Roland Barthes che la Storia è prima di tutto una scelta e i limiti di questa scelta. Perché anche chi si dichiara neutrale e lontano dalle ideologie nasconde spesso le ideologie peggiori. Non esiste uno stato neutro del vivere, esiste sempre una scelta. La Storia non è il passato: è la strada dove camminiamo, la canzone che ascoltiamo, la lingua con cui scriviamo. (altro…)
Migranti a Cagliari – Foto Roberto Pili
Da un po’ di tempo in Italia sparare sugli africani è diventata un’agghiacciante abitudine di alcuni. (altro…)
Norma Rangeri – Foto Mauro Galligani
Pubblichiamo l’editoriale uscito oggi su il manifesto firmato dalla direttrice Norma Rangeri sul valore delle elezioni di oggi per la sinistra e sui possibili scenari futuri. (red) (altro…)
L’appello del Coordinamento per la Democrazia Costituzionale in vista del voto di domenica 4 marzo 2018. (altro…)
Pubblichiamo questo articolo di Aldo Tortorella che introduce il nuovo numero di Critica Marxista (red). (altro…)
Molte volte certi servizi giornalistici entrano in contrasto tra di loro, rendendo più complicata la comprensione delle notizie e conseguente disorientamento dei lettori (altro…)
Pubblichiamo l’intervista di Alessandro Pirina su La Nuova Sardegna, a Valerio Onida già presidente della Corte costituzionale, tra i maggiori esperti di diritto costituzionale in Italia, parla dei 70 anni dello Statuto sardo. L’ex presidente della Consulta: «Si applichi in modo più efficace lo Statuto, smentire la scelta fatta allora significa rinnegare lo spirito che lo determinò» (altro…)
Il Collettivo Universitario Autonomo Casteddu e la Rete Kurdistan Sardegna vi invitano all’iniziativa “Dal Kurdistan a Cagliari – Confederalismo Democratico e Resistenza” inserita all’interno delle iniziative di S’AperiCritico a Cagliari alle ore 17.00 presso il Magistero, Facoltà di studi umanistici. (altro…)
L’Italia e l’Europa vivono una condizione di crescente pericolo. Si fanno più preoccupanti i rischi di nuove guerre, mentre già siamo coinvolti in diverse di quelle in atto. (altro…)
Lo rilevava già Enrico Berlinguer in una intervista rilasciata a Ferdinando Adornato nel dicembre del 1983, dove ricordava come egli stesso avesse proposto al 22° congresso della Fgci un convegno sulla futurologia, come capacità di affrontare le nuove contraddizioni del tempo. (altro…)
Esattamente cinque mesi fa il manifesto sardo organizzò a Cagliari un confronto dal titolo “per una sinistra delle differenze”. Un titolo ambizioso che ipotizzava azioni e strumenti in grado di costruire una forza che rappresentasse l’alternativa di società. Tutte le voci dell’assemblea avevano espresso la necessità urgente di un soggetto politico che alimentasse e sostenesse i conflitti sociali esistenti in Sardegna. Un luogo accogliente e riconoscibile per chiunque volesse agire per l’uguaglianza, la democrazia e l’autodeterminazione della Sardegna. (altro…)
Foto di Chiara Uigraccav
A seguito del vile attentato dinamitardo che ha interessato il campo rom di via della Stazione a Carbonia, l’Asce, l’associazione sarda contro l’emarginazione e Ruas, la rete unitaria antifascista del Sulcis-Iglesiente, esprimono la loro piena solidarietà alle famiglie e tutti gli abitanti del campo. (altro…)