A Sassari, martedì 17 giugno alle ore 19:00 in Piazza Castello si terrà un presidio pubblico che non lascia spazio ad interpretazioni: “Fermiamo Israele, fermiamo la guerra”. La manifestazione è promossa da realtà e cittadini impegnati per la pace, la giustizia e il diritto all’autodeterminazione dei popoli.
Uno striscione di matrice neofascista contro la Cgil, tra i promotori del referendum dello scorso 8 e 9 giugno sul diritto di cittadinanza, è apparso a Sassari, davanti alla sede del sindacato in via Madrid.
Domenica 15 giugno a Cagliari, dalle 10.30, presso su Tzirculu in via Molise 58, si svolgerà la quarta assemblea itinerante proposta da “Ricostruiamo la democrazia sarda”, piattaforma a cui partecipano Partiti, Associazioni, Sindacati e Comitati Territoriali e a cui da oggi ha aderito anche Il manifesto sardo.
Un accorato appello è rivolto, da alcune associazioni culturali, aventi sede o operanti nel territorio comunale di Quartucciu, a presidente del consiglio, sindaco, consigliere e consiglieri dello stesso comune, affinché riconoscano lo stato palestinese.
Ieri sera è stato votato e approvato a maggioranza l’ordine del giorno di Sinistra Futura in cui si promuove la cessazione dei rapporti commerciali con soggetti economici israeliani coinvolti nel conflitto.
Nell’ambito delle iniziative della Primavera della salute mentale organizzate dall’Asarp, venerdì, 13 giugno, alle 18:30, Nella libreria La Giraffa in Piazza Martiri, 12 a Siliqua, Ludovica Jona presenta “Franco Basaglia. Futuro e presente di una rivoluzione” (di cui è coautrice insieme a Elisa Starace) in dialogo con Roberto Loddo e Alessandro Montisci.
Martedì 10 giugno, l’Assemblea Studentesca per la Palestina tornerà in Piazza del Comune per manifestare la propria solidarietà con il popolo palestinese.
Questa mattina, quattro persone aderenti alla campagna Il Giusto Prezzo di Ultima Generazione ha preso parte a un’azione presso il supermercato Carrefour a Sassari in via Predda Niedda.
Domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025 siamo chiamati a esprimerci su 4 referendum riguardanti il lavoro, nello specifico su tre temi di importanza cruciale nella regolazione dei rapporti di lavoro: i licenziamenti, il contratto di lavoro a tempo determinato, la sicurezza sul lavoro.
Nel 1975 veniva alla luce “Su lamentu de su pastore” del “Gruppo Rubanu” di Orgosolo, un album dal titolo estremamente evocativo che rifletteva le condizioni del mondo rurale di quegli anni e che ha lasciato una traccia indelebile nella musica popolare sarda e non solo.
Il Consiglio Regionale della Sardegna voterà una mozione sulla sospensione dei rapporti istituzionali e di cooperazione tra la Regione Sardegna e lo Stato di Israele in conseguenza delle violazioni dei diritti umani nella Striscia di Gaza.
«Il patrimonio e l’archeologia sono davvero una priorità in questo momento?» si chiedono Georgia Andreou e un anonimo studente universitario gazawi. A questa domanda cerco di iniziare a dare una risposta.
Una serata dedicata ai referendum su lavoro e cittadinanza dell’8 e 9 giugno nell’ultimo giorno utile di campagna prima del silenzio elettorale che scatta a mezzanotte del 6 giugno: si intitola “Il voto è libertà” l’iniziativa organizzata dalla Camera del Lavoro Metropolitana di Cagliari domani dalle 19 e 30 in piazza IV novembre a Quartu Sant’Elena.