Psicologia ed elaborazione del lutto
venerdì 1 Febbraio 2008
Guido Rocca
La cronaca delle morti tragiche, spesso di giovani, sul posto di lavoro, per incidenti stradali o per suicidio, ci costringe a ricordare che la perdita è una costante della nostra esistenza. L’impatto con la morte, ancor più se violenta e imprevedibile, attiva quei processi d’immedesimazione (altro…)



“C’è un parallelismo tra le derive della vita pubblica e collettiva e quelle della vita privata e individuale. Guardando indietro vedo questo intreccio e mi chiedo quale di questi aspetti sia nel mio caso il meno lusinghiero”. Così Luigi Pintor chiude il tredicesimo capitoletto di Servabo, intitolato Il dolore, che precede la fine del libro, l’epilogo.






