Officine Permanenti 2017: #Passaggi

16 Luglio 2017
Red

Attraversare i luoghi e gli spazi, ma anche muoversi tra i linguaggi e le espressioni per creare una connessione tra uomini e un legame con i paesaggi che li circondano. La due giorni di Officinepermanenti 2017, in programma da domani al Teatro Civico di Castello, sarà l’occasione per confrontarsi e riflettere assieme sul tema dei Passaggi e del Paesaggio.

L’evento, organizzato dall’associazione IC con la partecipazione dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Cagliari e di oltre trenta associazioni partner, condurrà lo spettatore in un percorso fatto di sovrapposizioni, performance artistiche, riflessioni polifoniche e multidisciplinari alla ricerca della risposta a una domanda: quali passaggi sono necessari per costruire una collettività fatta di relazioni, identità, traiettorie future, in sintesi, un paesaggio comune?

«Credo che la società contemporanea debba lavorare per sovrapporre linguaggi, per ricercare una trama comune – spiega Gianni Massa, presidente di IC –. L’esercizio delle Officinepermanenti è indagare, insieme ad una rete di associazioni e collettivi, il confine tra arte, bellezza, paesaggio, politica, economia, lavoro, autonomia».

Alla conferenza stampa di presentazione tenutasi questa mattina all’Orto Botanico, accanto a Massa, erano presenti l’assessore alla Cultura del Comune di Cagliari Paolo Frau, il presidente dell’OIC Gaetano Nastasi e il direttore dell’Orto Botanico Gian Luigi Bacchetta.

«Siamo contenti di questo “fidanzamento” con un Festival che si inquadra molto bene nel contesto diCagliariPaesaggio – ha detto Frau –. Come amministrazione stiamo lavorando molto sugli spazi, sui paesaggi e sul verde, non solo per valorizzare la bellezza della città, ma soprattutto per migliorare la qualità della vita e la salute dei cittadini». L’assessore ha messo l’accento anche sull’importanza della collaborazione con gli ordini professionali e in particolare con “l’attivissimo” Ordine degli Ingegneri.

«Per noi si tratta di due giorni di palestra – ha detto Nastasi facendo riferimento alla partecipazione di OIC alle precedenti edizioni –. Come ingegneri ci esercitiamo sul terreno del confronto con mondi diversi, discutiamo, cerchiamo spunti e soluzioni differenti». Nell’ambito dell’evento, ha ricordato il presidente, sono stati inseriti anche il seminario “Paesaggi delle Periferie” organizzato dalla Scuola di Formazione OIC sulle problematiche legate alla riqualificazione urbana e allo sviluppo delle periferie e “PA efficiente per un paese competitivo” convegno organizzato dal Centro Studi OIC sul tema dell’efficienza nella Pubblica Amministrazione: si tratta di un momento di incontro e condivisione di buone pratiche al quale parteciperanno diverse realtà, dalle amministrazioni sarde a quelle straniere, dalla politica al mondo delle libere professioni e dell’impresa. «La Pubblica amministrazione siamo tutti noi – ha concluso Nastasi – abbiamo il dovere di lavorare assieme per migliorare la situazione in cui versa la nostra PA».

Questa terza edizione della manifestazione, come ricordato dall’assessore Frau, è inserita nel contesto diCagliariPaesaggio, la piattaforma di dialogo sui profili urbani e ambientali della città organizzata dal comune di Cagliari. Saranno coinvolti nelle Officine ben 72 speaker e 19 artisti per 4 lectio2 conferenze e 10 performance artistiche. Due le mostre fotografiche (le opere del collettivo Landa saranno esposte all’interno del teatro per i due giorni della manifestazione, mentre fino al 26 luglio nello Spazio espositivo 2+1 Officina Architettura in via Alagon 6b a Cagliari sarà aperta la mostra “Passanti” di Luciano Melis). All’interno dell’Orto Botanico, nella mattinata di venerdì, sono previste le tre lectio (a numero chiuso) Sotto l’alberoGiovanni Cardinale, docente ditecnica delle costruzioni all’università di Firenze, discuterà di Conceptual Engineering: creatività digitale, l’architetto Massimo Mariani parlerà invece di Incertezza, semplicità, determinismo, infine l’imprenditoreSilvio Cocco porterà la sua esperienza nel corso della lezione Radici di Sardegna.

«Ringraziamo le Officine e il Comune per averci coinvolto in questa manifestazione – ha detto il direttore dello Orto Bacchetta –. L’amministrazione sta dando un grande sostegno all’Orto, territorio di passaggio tra la zona universitaria, importanti zone archeologiche e il centro. È un segnale molto importante: con questo approccio e con tutte le sue potenzialità, Cagliari può realmente diventare un modello di città da esportare».

Ospiti e programma

Tra gli ospiti principali delle Officine 2017 ci saranno: l’ex presidente della Regione Sardegna Renato Soru; la scrittrice e ingegnere alla guida di una spedizione scientifica in Antartide Chiara Montanari, il linguistaMassimiliano Arcangeli, il giornalista e scrittore Bachisio Bandinu, la cantante Chiara Effe, lo scrittoreTommaso Giagni, l’artista Rossella Faa, la dirigente scolastica Alessandra Patti e la studentessa Angelica Grivel.

Il programma è articolato su due giornate. Domani, giovedì 20 luglio, si inizia alle 18 con il marchio di fabbrica di questa manifestazione: le sovrapposizioni. Si tratta di una sorta di tavola rotonda nel corso della quale diverse realtà sono chiamate a discutere della loro realtà quotidiana, quindi a confrontarsi con il tema della manifestazione e portare la propria visone. Nel corso della prima parte della serata, inoltre, l’associazione ICS(Ingegneri Cultura e Sport) premierà i vincitori del concorso SuperIdee, contest riservato agli studenti delle scuole del cagliaritano sul tema del miglioramento degli spazi cittadini. Dalle 20.30 sarà OFF20: ancorasovrapposizioni intervallate da momenti di spettacolo e musica.

La seconda giornata inizierà alle 9 con le lectio all’Orto Botanico. In contemporanea dalle ore 9 e sino alle 13.30, alla Fondazione Sardegna (via Da Horta, 2), si terrà il convegno organizzato dal Centro Studi OIC sul tema dell’efficienza nella PA. Il fitto programma prevede poi, dalle 14 negli spazi del Teatro civico, il seminario dellaScuola di Formazione OIC “I Paesaggi delle periferie”. La manifestazione riprende quindi dalle 18 ancora al Teatro Civico con le Sovrapposizioni21 e la diretta Facebook di In Fila Per Tre di Ninni Garau e Tullio Boi.

Sia giovedì che venerdì dalle 19.30 è previsto un aperitivo con i vini delle cantine Fraponti impreziosito dallo Showcooking della Casa del Grano accompagnato dalla musica di NeevaMassimo Congiu e Federico Orrù

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