ANPI e Comitato per il NO: I reading per la Costituzione
martedì 1 Novembre 2016
Italian partisans associated with the Partito d’Azione during the liberation of Milan. (Photo by Keystone/Getty Images)

Italian partisans associated with the Partito d’Azione during the liberation of Milan. (Photo by Keystone/Getty Images)

Ombretta Corda
Più che mai NO (Marco Ligas), Noi, potenziali Daniel Blake (Eva Garau), Il sardo lingua romanza minoritaria (Graziano Pintori), Ricordando Aquilino Cannas, il cantore di Cagliari e dei diseredati (Francesco Casula), Quando il campo era in via San Paolo (Gianni Loy), La Giunta Pigliaru persevera per il nuovo Editto delle Chiudende, il Consiglio regionale la segue (Stefano Deliperi), Esilio e coscienza (Mauro Tuzzolino), “Smontaggio” dell’economia mista e crisi del capitalismo italiano (Gianfranco Sabattini), Referendum Costituzionale. Quali prospettive per la Sardegna? (Roberto Mirasola), Giornata mondiale di mobilitazione per Kobane (Red), Il No alla Riforma costituzionale per la tutela del territorio e dell’ambiente sardo (Claudia Zuncheddu), Cari babbo e mamma (Giulio Angioni), Il Sì come legittimazione politica (Ottavio Olita), Turchia: La Rete Kurdistan Sardegna contro la repressione (Red), Marcia Sarda per la Pace (Red), Walter, come Pino Welby, come Eluana Englaro (Ottavio Olita), Prima della legge 180, psichiatria e politica (Red), Ritorna il Mese dei Diritti Umani 2016 (Red).
La foto di apertura è stata realizzata da Ombretta Corda, artista, dopo anni di esperienze all’estero oggi vive e lavora a Siliqua. Buona lettura.

Cresce nell’isola, e comprensibilmente, il disappunto di chi si chiede se la Sardegna, nel corso di questi decenni, sia stata davvero una Regione a statuto speciale così come previsto dall’articolo 116 della Costituzione, o se questa presunta specificità sia stata usata come maschera per legittimare le politiche colonialiste che ha subito. (altro…)

“Stiamo assistendo alla demonizzazione delle persone più vulnerabili nella nostra società”. Ken Loach lo ripete come un mantra, con l’espressione calma in cui la rabbia è velata da quell’understatement che da sempre lo caratterizza (altro…)

Il Prof. Antonio Mele ci mette a disposizione un’altra fatica: “Il Panorama Linguistico Italiano – Il Sardo Lingua Romanza Minoritaria – Problematiche Varie” (altro…)

Il 6 novembre prossimo ricorre il 102° Anniversario della nascita di Aquilino Cannas, il cantore di Cagliari e dei diseredati, il più grande e suggestivo poeta casteddaiu in lingua sarda degli ultimi decenni. Muore il 29 Maggio del 2005. (altro…)

Foto di Anna Marceddu
Quando il campo era in via San Paolo, si chiamavano ancora zingari. Erano uomini, donne bambini, molti i bambini e le bambine, animavano le aie di terra battuta che separavano le baracche di legno le une dalle altre. I mestieri erano quelli di sempre, dalla raccolta dei metalli alla questua, meglio se accompagnata da un bambino o, in mancanza, da un gomitolo di stracci avvolto in una piccola coperta, in grado di trarre in inganno i passanti meno avveduti. (altro…)

Altro che un qualsiasi vicere sabaudo ottocentesco, nella Sardegna del XXI secolo si fa sul serio. La Giunta Pigliaru, con la deliberazione n. 57/13 del 25 ottobre 2016 ha approvato il disegno di legge regionale (testo + relazione illustrativa) concernente “Disposizioni urgenti in materia di usi civici. Modifiche all’articolo 18-bis della legge regionale 14 marzo 1994, n. 12 (Norme in materia di usi civici. Modifica della legge regionale 7 gennaio 1977, n. 1 concernente l’organizzazione amministrativa della Regione sarda)”, ovviamente con la massima trasparenza, il più profondo buon senso, la più ampia condivisione con la cosiddetta società civile, la più strenua attenzione alla tutela ambientale e degli interessi pubblici delle collettività locali. (altro…)

Ci sono incontri e circostanze che inaspettatamente ti restituiscono chiarezza di contorni e comprensione profonda, laddove ti affaticavi a trarne decodifica razionale. (altro…)

Tra la fine del Novecento e l’inizio del Duemila, l’Italia ha liquidato la struttura portante della propria economia, fondata sulla specificità del proprio capitalismo, espressa dalla presenza di un robusto settore pubblico nel tessuto produttivo, che valeva a qualificare l’economia del Paese come “economia mista” (altro…)

Noi sostenitori del NO portiamo avanti una battaglia contro la menzogna e la mistificazione della realtà (altro…)

In occasione della Giornata Mondiale di mobilitazione per Kobane la nascente Rete Kurdistan della Sardegna organizza un sit-in che si svolgerà in piazza Costituzione a Cagliari dalle ore 17.00. La giornata si inserisce all’interno di un mese di incontri dedicati al Kurdistan che avrà inizio il 29 ottobre e proseguirà per tutto il mese di novembre. (altro…)

Foto Chiara Caredda
Cari babbo e mamma, la lascio qui
sotto il piatto di babbo
la lettera quest’anno. In tavola c’è tutto. (altro…)

Ma cos’ha a che fare la cosiddetta riforma voluta dal trio Renzi-Boschi-Verdini con la progettazione e la costruzione della Carta Costituzionale frutto dell’alleanza democratica rappresentativa di tutto il popolo italiano vincitore sul nazifascismo? (altro…)

Era il 2013 quando in Sardegna gli appetiti irresistibili della speculazione sulle terre gravate da uso civico, pressavano sul Consiglio della Regione Autonoma con disegni di Legge che attraverso la proposta di sclassificazione e cioè di sdemanializzazione dei demani civici, miravano a sottrarre ancora una volta ciò che restava dell’unica ricchezza che appartiene solo ed esclusivamente alle nostre collettività ed a nessuna istituzione dello Stato, neppure ai Comuni. (altro…)
Leandro CossuStiamo assistendo a una campagna elettorale mastodontica. Ovunque, dai viali alle fermate del tram, i manifesti dei “Basta un sì” troneggiano fieri e con tutta la tracotanza di chi sa che può permettersi certe pubblicità, pieni di tutto quel sentimento diffuso di antipolitica (altro…)