Nasce il Comitato d’iniziativa costituzionale e statutaria
1 Febbraio 2017Red
Il comunicato del Comitato d’iniziativa costituzionale e statutaria presentato durante la conferenza stampa di Martedì 31 gennaio. Continua »

Il comunicato del Comitato d’iniziativa costituzionale e statutaria presentato durante la conferenza stampa di Martedì 31 gennaio. Continua »

La Giornata della Memoria si sta celebrando in Sardegna con diverse iniziative programmate per il 27 gennaio e per i giorni che precedono e seguono questa giornata. Continua »

Breve storia di una non conoscenza. Apprendo della morte della Professoressa Nereide Rudas da un messaggio sul mio cellulare, al rientro dal lavoro. Non so se hai saputo, mi scrivono. E’ di una amica che sa che la dovevo incontrare, a breve, e che a quell’appuntamento tenevo molto. Continua »

Red
Lunedì 6 febbraio 2017 alle ore 17.00 nella Sala Conferenze del Banco di Sardegna in viale Bonaria n°33 a Cagliari si svolgerà il dibattito pubblico organizzato dall’ANPI di Cagliari e dal Comitato d’iniziativa Costituzionale e statutaria dal titolo “Costituzione, via maestra – Letture del nostro tempo”.
Parteciperà il Prof. Massimo Villone, costituzionalista dell’Università di Napoli e presidente Comitato per l’abrogazione dell’Italicum con la relazione su ll’Art. 1: “La sovranità appartiene al popolo…” “Sovranità popolare e legge elettorale dopo la sentenza sull’Italicum”. Introduce Gianna Lai, Presidente dell’ANPI – Cagliari e presiede Marco Ligas del Comitato d’iniziativa Costituzionale e statutaria.
Per informazioni:
Mail: referendumiovotono.cagliar[email protected]
Cellulare: 348 8713389

Il 21 di ottobre 1899, una giovane donna arriva a Cagliari per immergersi nella vita letteraria della città, ospite gradita di donna Maria Manca direttrice de La donna sarda Sebbene Cagliari non abbia ancora consolidato alcuna vita letteraria ricca e stimolante, a lei che ha lasciato alle spalle una Nuoro, allora poco più che un villaggio, “Cagliari appare come qualcosa di meraviglioso” Continua »
Massimo DadeaL’ultima fatica letteraria di Ottavio Olita, “L’oltraggio della sposa”, è proprio un bel romanzo. Si ritrovano tutte quelle caratteristiche che hanno fatto la fortuna degli altri suoi libri, da “Anime rubate” al “Codice libellula” Continua »

Erano tre le incostituzionalità di immediata e sfacciata evidenza dell’Italicum. Al ballottaggio che tale sistema elettorale prevedeva e che è stato soppresso, si aggiungevano (e si aggiungono) sia il premio (per di più esorbitante) del 14 per cento dei 630 seggi della Camera a quella lista che avesse ottenuto il 40 per cento dei voti, sia la nomina a deputati dei capilista (e dei secondi di lista) da parte dei capipartito delle liste che ottenevano seggi all’elezione della Camera dei deputati. Continua »

Foto di Mëlissa Abis
Non fermarsi (Marco Ligas), Verso i referendum sul Job Act (Roberto Mirasola), Tra promesse e rinvii ‘La Collina’ è abbandonata a se stessa (Ottavio Olita), Ma esiste un Sardo o ce ne sono molti? (Francesco Casula), Disuguaglianze: come combatterle (Gianfranco Sabattini), Terre Libere: microstoria di una fu rivista nuorese (Amedeo Spagnuolo), La giornata della memoria 2017 (Gianfranca Fois), Giulio (Red), Ciao caro Giulio… ’buono da mangiare, buono da pensare’ (Marcello Madau), La politica sarda del binario morto (Graziano Pintori), Orsetta Bellani: “L’insurrezione in Chiapas non è finita” (Roberto Loddo), È arrivato il momento di praticare la Costituzione (Salvatore Lai), Petizione popolare contro il nuovo Editto delle Chiudende in Sardegna (Stefano Deliperi), Un’esperienza antimilitarista esemplare (Red).
Buona lettura,

Dunque, la Consulta, ritenendo propositivo il quesito referendario sul jobs act, ha detto no al diritto di oltre tre milioni di cittadini di sottoporre al voto popolare la norma che ha abolito l’articolo 18 dello statuto dei lavoratori. Continua »


Auschwitz
Per S. Agostino il tempo si divide in presente del passato, presente del presente e presente del futuro, la memoria, la visione e l’attesa. Ma la nostra società ormai è schiacciata in un quasi eterno presente che domina la nostra percezione del tempo, rende frammentario ed evanescente il passato e ci consegna inermi a un futuro imperscrutabile o scarsamente immaginabile. Continua »

“Si sa che abbiamo tanti brutti vizi. Uno è leggere, ma non ci accontentiamo, perché critichiamo tutto quello che leggiamo e poi lo raccontiamo. Abbiamo anche un altro vizio: spesso scriviamo, tutto quello che pensiamo su tutto e su tutti, perché ci piace rendere partecipi gli altri delle nostre idee e dei nostri punti di vista Continua »
Sul problema delle disuguaglianze è in libreria una volume di Maurizio Franzini e di Mario Pianta, il cui titolo, “Disuguaglianze: quante sono, come combatterle”, lascia intuire che non saranno individuate e descritte solo quelle causate dall’operare dei meccanismi economici, ma anche quelle che apparentemente sono di origine extraeconomica Continua »

Carta linguistica della Sardegna
Sul Sardo sono presenti – e spesso vengono circuitati ad arte – una serie di pregiudizi e di luoghi comuni. Una sorta di Idola fori, per dirla con il forbito lessico del filosofo e politico inglese Francesco Bacone. Essi si sono creati e sedimentati nel tempo, frutto insieme dell’ignoranza e persino della malafede dei nemici della lingua sarda. Continua »

“Entro il 15 gennaio La Collina riceverà il finanziamento”: questo, dopo essersi scusato per il ‘breve’ ritardo di oltre nove mesi dallo stanziamento della somma destinata alla Comunità di recupero, l’assessore regionale alle politiche sociali, Arru, dichiarava, promettendo il proprio impegno. Continua »

Ex Miniera di Montevecchio, foto Roberto Pili
No al referendum sull’articolo 18 è questa l’inesorabile decisione che la Corte Costituzionale ha espresso mercoledì 11 gennaio. La decisione di per se lascia perplessi ma prima di poter esprimere giudizi di merito è opportuno aspettare le motivazioni della sentenza. Continua »