Caos
martedì 16 Giugno 2015Ambra Floris
Alessandro frequenta un corso di recitazione e vorrebbe fare l’attore, e nello stesso tempo si cimenta, un po’ a rilento, anche nella scrittura di un copione teatrale. (altro…)
Alessandro frequenta un corso di recitazione e vorrebbe fare l’attore, e nello stesso tempo si cimenta, un po’ a rilento, anche nella scrittura di un copione teatrale. (altro…)
L’appuntamento tra Cagliari e il festival del cinema arabo – palestinese Al Ard Doc Film Festival organizzato dall’Associazione Amicizia Sardegna Palestina si rinnova e giunge alla sua dodicesima edizione (altro…)
In alcuni casi sono le vicende che possono apparire “piccole” a dare un segno chiaro di quale sia la reale sensibilità di un’amministrazione comunale verso l’ambiente e la storia della propria città (altro…)
Ho già sottolineato precedentemente che di questi tempi si sta affermando la tendenza ad allontanare dalle città tutto ciò che viene vissuto come problema. Ad esempio gli edifici carcerari vengono costruiti in luoghi lontani, di difficile accesso sia per i familiari sia per i volontari e le associazioni che si occupano dei reclusi (altro…)
Maurizio G. De Bonis parla, a ragione, dell’influenza dell’opera antonioniana sulla fotografia (anche contemporanea), sull’arte figurativa, sulla comunicazione visuale, sulla moda (altro…)
“Molti hanno esagerato la mia semplicità e la mia modestia. Io non sono affatto modesta; anzi considero la modestia il riflesso di uno spirito che si ritiene inferiore perché realmente sente di esserlo (altro…)
Uno noto storico sardo, Antonello Mattone dell’Università di Sassari ha scritto :” Sono d’accordo con certe forme moderate di bilinguismo, ma la lezione universitaria in sardo la trovo controproducente e ridicola (altro…)
Come tutte le compagnie professionistiche di spettacolo riconosciute dalla Regione Sardegna, anche LucidoSottile attende da oltre un anno lo sblocco dei finanziamenti. Sia quelli già deliberati dall’amministrazione Pigliaru e, purtroppo, anche da quella precedente guidata da Ugo Cappellacci (altro…)
È morto giovane Sergio Atzeni. È morto per acqua a quarantatre anni scarsi. E noi più vecchi di lui costretti anche alla colpa di sentirci sopravvissuti senza merito o ragione. Sì, per la morte andiamo sempre in cerca di spiegazioni, di cause, di modi, perfino di destini e di premonizioni (altro…)
Prendo a prestito il titolo del bellissimo saggio di Carlo Levi che vede nella paura, ancor più che nell’ignoranza, l’origine della disponibilità ad accettare i totalitarismi, politici e religiosi: l’uomo forte dà sicurezza. A chi? A chi ha paura di pensare, scegliere, assumersi la totale responsabilità di gestire la propria vita (altro…)
Era quasi riverente l’atmosfera che circondava ieri sera il concerto o meglio la “solo performance” di Laetitia Sadier a Piazza della Juharia, l’uditorio già pronta ad accogliere con plauso una delle voci piu importanti della musica contemporanea indipendente (altro…)
“Professione?” “Pensionato.” “ Sono spiacente non possiamo continuare con il sondaggio, abbiamo già intervistato un numero più che sufficiente di pensionati.” Questo il breve dialogo con un sondaggista telefonico alla ricerca di opinioni sul quadro politico italiano. Chi risponde al telefono è un pensionato, forse anziano, oppure vecchio (altro…)
In occasione del festival letterario internazionale Leggendo Metropolitano, giovedì alle 20:30 in via Santa Croce, nell’ambito di “Giocare e curarsi con i Libri”, lo studio editoriale Typos e l’associazione culturale Malik presentano il progetto SquiLibri. Lo studio editoriale Typos nasce all’interno della Cooperativa Sociale, Il Giardino di Clara costituitasi nel 2007. La cooperativa, come recita il suo manifesto, ha “lo scopo di perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e alla integrazione sociale dei cittadini e delle cittadine, con particolare riguardo all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate…” (altro…)
«Draupadi Mejhen venne tratta in arresto alle 18,53 … Alle 20,57, avvicinandosi l’ora delle cena, Senayak disse: ‘Fatevela. E fate il necessario’ … Aprendo gli occhi dopo un milione di anni luce, Draupadi, strano a dirlo, vede il sole e la luna. I chiodi insanguinati piantati nel cervello si muovono lentamente. Nel tentativo di spostarsi sente le braccia e le gambe legate a quattro pali. C’è qualcosa di appiccicoso sotto la vita e il sedere. È il suo sangue (altro…)
A Luras c’è uno splendido olivastro che ha già vissuto migliaia di natali osservando quello che lo circonda, come ha sempre fatto vedendoci passare leggeri su questa terra, ancora rispettosi della sua dignità (altro…)
Sino alla prima metà del novecento si poteva dire “grasso è bello”. Per secoli i canoni di bellezza per le donne richiedevano forme prosperose e cellulitiche (altro…)