Molto spesso accade che le parole, quelle vere, quelle di vita vissuta, quelle che raccontano, quelle sentite in diretta, quelle che scandiscono il tempo e afferrano, colpiscono e arrivano nel profondo, non hanno bisogno di altro che di sé stesse. “Era il 10 Febbraio 1992. Non dimentico questa data, (altro…)
Fu il giorno peggiore per l’amministrazione penitenziaria italiana. Il 3 maggio di dieci anni fa finivano in cella il provveditore regionale degli istituti di pena sardi, la direttrice e il comandante degli agenti (altro…)
Capita che i film dell’assurdo assomiglino alla realtà. Capita che una compagna e redattrice del Manifesto Sardo in Palestina venga arrestata. Capita che si venga arrestati per ciò che si sembra, e che perciò risultino arrestate persino le apparenze. Capita che uno scrittore come Franz Kafka si dimostri più vicino alla sorte dei palestinesi nonostante i tentativi del suo amico Max Brod. (m.m.)
Essere arrestati, scortati e trattenuti dalle forze militari israeliane in Palestina è normale anche per dei turisti. Essere arrestati violentemente dalle forze militari israeliane se si hanno dei tratti somatici arabi è normale in Palestina. Essere arrestati dai militari israeliani senza che vengano richieste le proprie generalità (altro…)
Anche a Nantes, questa città così sviluppata, così europea e così integrante, dove tutti sembrano avere un proprio ruolo, la realtà degli immigrati è “chaude”, a volte fredda, e estenuante. Certi conflitti culturali non si sono ancora spenti, sembra che si affievoliscano (altro…)
“Sono stato rilasciato e stavo per tornare a casa, ma i militari erano già dentro casa mia, mi stavano aspettando. La mia famiglia era là in un angolo con i bambini. I militari erano là e sorridevano: tu torni indietro. (altro…)
Un’altro drammatico resoconto dalla Palestina per il Manifesto Sardo e i suoi lettori.
Il finimondo. Pioggia, diluvio, da giorni il caldo è passato e le acque sono sempre più agitate. Israele alza la tensione, sempre più, senza pudore, e i media occidentali tacciono, come sempre. (altro…)
Politica e spettacolo convergono, da sempre. Al festival di Sanremo, per il secondo anno consecutivo, ha vinto un giovane arrivato dalla trasmissione Amici di Maria de Filippi, rafforzando il messaggio mediatico di programmi che da anni occupano (altro…)
Ci hanno mandato via da Giorgino dicendo che si stava male, che le case stavano crollando, e che eravamo abusivi, anche se avevamo un contratto. Ci hanno mandato in una situazione peggiore. Noi senegalesi che fino al 10 febbraio 2010 abitavamo a Giorgino (altro…)
Cosa succederebbe se i 4.5 milioni di immigrati che vivono in Italia incrociassero le braccia per un giorno? Cosa è l’iniziativa “Primo Marzo 2010 Sciopero degli stranieri” Cosa succederebbe se i quattro milioni e mezzo di immigrati che vivono in Italia (altro…)
Questa storia è iniziata come ne iniziano tante altre. Ordinaria amministrazione in una tranquilla giornata a Palazzo di giustizia. Stefano aveva solo 31 anni ed è stato fermato, la notte tra il 15 e il 16 ottobre, nella (altro…)
La solitudine dell’uomo moderno è stata sconfitta da Facebook? Ognuno di noi può avere tanti amici o amiche di tutte le età, di ogni condizione sociale, di ogni paese e continente. Può comunicare i propri sentimenti, rabbie, (altro…)
Non siamo un paese normale. La censura europea per il crocifisso nelle scuole di Stato italiane ha suscitato un vespaio bipartisan. Ci sono probabilmente emergenze sociali e politiche ben più gravi di un crocifisso (altro…)
L’increscioso siparietto televisivo che ha visto dialogare il Presidente del Consiglio e Rosy Bindi non è un nostro problema. Nel senso che, semmai, nostro è il problema della barbarie in cui siamo precipitati e della miseria simbolica (di linguaggio, di pensiero, di (altro…)
Sesto San Giovanni, hinterland milanese. Questa cittadina di oltre 81.000 abitanti (più o meno come Treviso o Varese) era conosciuta come la Stalingrado d’Italia: per la Medaglia d’Oro al Valor Militare conquistata dalla Resistenza nelle fabbriche, (altro…)
Dopo il Clandestino day continua la mobilitazione per sconfiggere le leggi razziste varate dal governo. La decisione di respingere gli immigrati nei loro paesi d’origine non sempre trova riscontro nei comportamenti di tanti cittadini. Perciò bisogna (altro…)
Silvio Berlusconi è convinto di essere “di gran lunga il miglior presidente del Consiglio dei 150 anni della storia italiana” (lo ha detto a La Maddalena il 10 settembre scorso), ma ha un chiodo fisso: l’informazione che i giornali forniscono su di lui. Non (altro…)