Conversescion estate 2015

16 Maggio 2012

Piero Careddu

Due vecchi amici ottantenni, in pensione da pochissimi anni, passeggiano negli ex-giardini pubblici di una città ex-tranquilla, ex-ricca, ex-civile.
– Ti ricordi che fino a sei anni fa c’erano ancora gli alberi? Continua »

Mangia rom

16 Maggio 2012

Fondazione Anna Ruggiu

A partire da giovedì 17, ed in tutti gli altri giovedì del mese di maggio, al termine di un Corso di animazione organizzato dalla Fondazione Anna Ruggiu, che ha visto impegnate tra il 2011 ed il 2012, 25 donne e ragazze di etnia rom, si svolgerà una rassegna culinaria Continua »

A Virgilio

10 Maggio 2012

È mancato un caro amico e compagno, Virgilio Campus, conosciuto e stimato dirigente e fondatore storico del movimento degli artigiani in Sardegna. Abbiamo conosciuto Virgilio alla fine degli anni ’70, quando noi eravamo poco più che ventenni, lui era vice presidente nazionale e dirigente locale della C.N.A. Colpiva il suo Continua »

È morto Virgilio Campus

7 Maggio 2012

Red

È morto Virgilio Campus, un comunista che ha sempre difeso con coerenza, sia a livello sindacale che politico, i diritti di chi lavora. Militante del partito comunista sin dal dopo guerra, è stato poi uno dei protagonisti della nascita del Manifesto a Cagliari. E col Manifesto ha conservato un rapporto ininterrotto anche quando le sue condizioni di salute sono peggiorate. Chi lo ha conosciuto ricorda la determinazione con cui sosteneva le sue idee, non era facile per i suoi interlocutori contrastare le sue argomentazioni. Virgilio Campus era dotato anche di un’ironia pungente che spesso riservava a coloro che facilmente abbandonavano l’area di appartenenza. Ci preme ricordare inoltre che Virgilio è stato anche un compagno molto generoso.
Esprimiamo a sua moglie Maria Bonaria e ai suoi familiari le condoglianze del manifesto e del manifesto sardo.

Il numero 121

1 Maggio 2012

Un prefetto della Repubblica di Salò (Marco Ligas), L’Alba dei beni comuni (Marcello Madau), Sardegna, quasi un sultanato (Lilli Pruna), La follia di un manicomio (Roberto Loddo), Tuvixeddu oltre le fioriere (Alfonso Stiglitz), La crisi dei partiti genera populismo (Mariano Carboni), Dai diamanti non nasce niente (Valeria Piasentà), Rumeni in Sardegna (Stefano Deliperi), Xenoi (Natalino Piras), Oro nero, incenso e mirra (Graziano Pintori), A istrazzu barattu (Ignazio Camarda), I precari al cimitero (Federico Zappino).

E’ stato aggiornato il dossier-8 sul dibattito in corso ne ‘il manifesto’ sul nuovo soggetto politico (lo trovate nei ‘Dossier del Manifesto Sardo’, nella Home Page, sulla destra).

Buona lettura.

Un prefetto della repubblica di Salò

30 Aprile 2012

Marco Ligas

Si chiama Balsamo, è il prefetto di Cagliari. Si parla di lui in questi giorni ma non come garante della Costituzione. In occasione della festa della Liberazione ha assunto una posizione di singolare equidistanza tra chi difende la libertà e la democrazia Continua »

L’Alba dei beni comuni

30 Aprile 2012

Marcello Madau

Il vivace dibattito sui beni comuni si è politicamente acceso nel momento in cui questo tema, che attraversa la sinistra e anche altre tradizioni politiche – è apparso come motore per un’eventuale, nuova aggregazione. Anche se questa prospettiva – aggiungerei, Continua »

Sardegna, quasi un sultanato

30 Aprile 2012

Lilli Pruna

Cinquant’anni dopo Sardegna quasi un continente, il documentario di Marcello Serra del 1961 che descrive un’isola povera e dignitosa, con una cultura antica, la Sardegna è diventata più simile a un sultanato. In un saggio del 2009, intitolato proprio Il sultanato, Continua »

Tuvixeddu da oltre le fioriere

30 Aprile 2012

Alfonso Stiglitz

Ci vogliono i volontari per aprire, almeno per qualche ora, uno dei luoghi della nostra cultura nascosto ai più, vissuto da tanti nella loro giovinezza, ma veramente noto a pochi. E molti sono stati coloro che hanno voluto vedere con i propri occhi se il problema Tuvixeddu, Continua »

A istrazzu barattu

30 Aprile 2012

Emiro del Catar

Ignazio Camarda

E’ sorprendente l’attenzione, il gradimento, l’entusiasmo crescente per l’emiro del Catar, si dice, uno degli uomini più ricchi del mondo. Può darsi che sia il fascino della ricchezza, appunto che, come ben noto, esercita sempre un’attrazione particolare Continua »

La crisi dei partiti genera populismo

30 Aprile 2012

Beppe Grillo movimento 5 stelle

Mariano Carboni

L’esperienza mi insegna come sia necessario profondere sempre il massimo impegno per evitare di cadere dalla padella alla brace. Non vorrei che i vent’anni di populismo berlusconiano fossero sostituiti da ulteriori decenni di populismo Continua »

Dai diamanti non nasce niente

30 Aprile 2012

Valeria Piasentà

Lunghi e affilati coltelli volanti sibilano nelle radure e nei borghi della ‘padania’, tagliano teste sacrificando capri espiatori per il bene e la coesione del gruppo sociale. Basterà? o la crisi di moralità e le indagini su dossier ricattatori, oscuri affari, conti cifrati in Svizzera, Continua »

La follia di un manicomio

30 Aprile 2012

Camicia di forza

Roberto Loddo

Con il convegno “Un volto Un Nome” parte anche in Sardegna la campagna nazionale che rivendica il superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari e un percorso individualizzato di rientro dei cittadini sardi vicino ai propri affetti, Continua »

Rumeni in Sardegna

30 Aprile 2012

Stefano Deliperi

Il lavoratore romeno “è molto motivato e non ha paura se deve fare qualche ora in più al giorno, anzi. Voi non vi dovete preoccupare di assumere, né delle tredicesime o delle quattordicesime: affitterete solo il personale, per il periodo che vi servirà, senza anticipi. Continua »

Xenoi

30 Aprile 2012

Natalino Piras

Stranieri. Non è un problema su cui chiudere gli occhi. Tocca le ragioni del cuore. Questione politica e sostanzialmente economica. Classica la citazione dalle “Supplici” di Eschilo: “La lingua batte ingenerosa e svelta contro lo straniero”. Xenoi. Continua »

Oro nero, incenso e mirra

30 Aprile 2012

Graziano Pintori

Dopo il disastro di Cernobyl, 26 aprile 1986, e il referendum del 1987, l’Italia abbandona l’uso dell’energia nucleare. Nel 1988 viene varato il PEN (Piano Energetico Nazionale). Da allora si “generano” una miriade di leggi, dlgs, delibere cipe, direttive per dare vita Continua »