Pubblichiamo la lettera di Alessandro Montisci, psichiatra e psicoterapeuta, ex Direttore del CSM Sanluri, del CSM Cagliari Ovest e del CSM Ales inviata al direttore de L’Unione Sarda il 20 giugno 2021 in risposta all’articolo del prof. Tondo apparso il 17 giugno.
Si è chiuso domenica sera nello scenario del chiostro del Lazzaretto di Cagliari “Palestina in Sardegna”, evento giunto alla V edizione, organizzato dall’Associazione Amicizia Sardegna Palestina e realizzato con il contributo del Comune di Cagliari.
Tra fine agosto, settembre e ottobre, una delegazione zapatista dal Chiapas potrebbe sbarcare in Sardegna. La delegazione è composta nello specifico da CNI-CIG, dal Fronte del Popolo in Difesa dell’Acqua e della Terra di Morelos, Puebla e Tlaxcala, e dall’EZLN.
Negli ultimi tempi varie Prefetture hanno negato a diversi giornalisti la possibilità di entrare in visita nei CPR; questi dinieghi hanno anche interessato il redattore milanese di Pressenza Andrea de Lotto, ma si tratta di un dettaglio.
Contemporary Off: Questo pomeriggio alle 16.00 si svolgerà la seconda diretta dalle pagine Facebook del manifesto sardo e del Contemporary Festival con l’intervista di Roberto Loddo del manifesto sardo al collettivo artistico Alterazioni Video, un collettivo fondato a Milano nel 2004 da Paololuca Barbieri Marchi, Alberto Caffarelli, Matteo Erenbourg, Andrea Masu e Giacomo Porfiri. Il manifesto sardo, in occasione della settima edizione del Contemporary ospiterà una serie di interviste alla comunità artistica che da giovedì 19, venerdì 20 e sabato 21 agosto 2021 animerà il piccolo paese di Donori.
L’attenta analisi che su queste stesse pagine Roberto Loddo ha svolto sul fenomeno delle proteste contro le vaccinazioni mi ha indotto ad una riflessione che in qualche modo si collega a quella e va oltre.
Il dibattito di questi giorni sui vaccini e il green pass mi ha fatto riflettere sulla percezione della pandemia che ogni persona che ci circonda esprime attraverso la nostra bolla dei social network.
Se esistono i miracoli c’è qualcuno che ne ha realizzato uno magnifico, qui a Cagliari, nei giorni dal 16 al 18 Luglio. Le giornate letterarie organizzate dall’associazione Sardegna Palestina al Lazzaretto di Cagliari, in un periodo piuttosto controverso riguardo statistiche e proiezioni del fenomeno epidemico, hanno visto la presenza di tantissime persone, almeno un centinaio per serata.
La malattia discrimina ancor più quando i servizi sociali e sanitari vengono negati. L’incidenza della Sclerosi multipla in Sardegna, la più alta in Europa, è in continua crescita mentre si riducono i servizi sanitari pubblici di competenza, a partire dal personale specialistico.
Uno dei ricordi più significativi delle mie chiacchierate polemiche con Marco Ligas spesso verteva sull’utilizzo della parola “compagno”. Mi prendeva in giro perché suggerivo di non utilizzarla nelle aperture dei confronti pubblici o nelle presentazioni dei nuovi numeri del manifesto sardo.
L’ennesima vergogna che si è abbattuta su questo nostro paese che dimostra ancora una volta di non essersi emancipato dalla subcultura fascista e dalle sue pratiche coercitive comincia il 5 aprile del 2020 nel carcere “Francesco Uccella” di Santa Maria Capua Vetere (Caserta).
Nei giorni scorsi è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea il bando di gara (830 milioni di euro, ma l’investimento complessivo è pari a 3,4 miliardi di euro) per la realizzazione del Thyrrenian Link, il nuovo doppio cavo sottomarino di Terna s.p.a. con portata 1000 MW, 950 chilometri di lunghezza complessiva, da Torre Tuscia Magazzeno (Battipaglia – Eboli) a Termini Imerese, alla costa meridionale sarda.
Un pestaggio è stato inferto a trecento detenuti del carcere di Santa Maria Capua Vetere il 6 aprile 2020 dalla polizia penitenziaria, cioè da chi dovrebbe assicurare la loro integrità fisica, e garantire che la pena sia estinta nel rispetto della Costituzione.
Il 2020 è stato un anno che difficilmente verrà dimenticato, entrato ufficialmente a far parte della storia moderna. L’anno in cui tutto si è fermato a causa di una pandemia e in cui tutte le persone del mondo hanno dovuto affrontare situazioni che mai avrebbero immaginato di poter vivere.
Pubblichiamo la nota stampa dell’assemblea dei comitati, degli amministratori locali, delle associazioni e formazioni politiche, dei sindacati di base e identitari, riunita a Bauladu il giorno 4 luglio 2021, per discutere dell’emergenza che attraversa la Sardegna a causa dei numerosi e non giustificati mega impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili e del paventato pericolo di sostituire, senza alcun vantaggio ambientale, il carbone e il petrolio con il gas nella produzione di energia elettrica.