
Claudia Zuncheddu
La sanità pubblica in Sardegna, sempre più allo sfascio, pone problemi etici e morali a tutta la classe politica sarda che in nome di nebulosi risparmi e incurante della povertà e dei disagi delle famiglie, orienta il sistema sanitario pubblico verso la privatizzazione. Ciò ridurrà le aspettative di vita dei sardi, che in tanti già rinunciano alle cure, con forti sconvolgimenti psicologici e culturali. Saranno le nuove angosce per la salute a far cadere nell’oblio gli altri diritti negati per i quali i sardi lottano. Per un popolo già sofferente cambierà lo scenario sociale e il senso dell’esistere, al di là della sua identità, della sua storia, del suo futuro. (altro…)